❶ Cos'è L'aborto Chirurgico

❶ Cos'è L'aborto Chirurgico
❶ Cos'è L'aborto Chirurgico
Anonim
Che cos'è l'aborto chirurgico
Che cos'è l'aborto chirurgico

L'aborto chirurgico, nonostante i metodi meno traumatici esistenti (aborto medico o aspirazione sotto vuoto), è stato e rimane il modo più comune per interrompere le gravidanze indesiderate. Quindi cos'è l'aborto chirurgico e quali sono le conseguenze? Posizione: Posizione: il problema dell'aborto chirurgico è ancora una questione urgente della medicina moderna, nonostante il vasto sviluppo della contraccezione. La stessa procedura si chiama "curettage" o "raschiatura". A differenza dell'aborto medico e sotto vuoto, l'aborto chirurgico viene eseguito in un ospedale in anestesia locale o generale e spesso porta a complicazioni.

Per evitare complicazioni, prima dell'aborto viene prescritta una visita medica. Di norma, vengono eseguiti un esame del sangue per l'infezione da HIV, epatite virale e sifilide, analisi di uno striscio vaginale, ultrasuoni della cavità uterina, determinazione del gruppo sanguigno e fattore Rh. In assenza di controindicazioni, in base ai dati di ricerca, viene scelto il metodo di sollievo dal dolore.

L'aborto chirurgico viene eseguito per 6-12 settimane, in media, l'operazione richiede venti minuti. Durante la sua attuazione, i tessuti dell'ovulo vengono distrutti e quindi rimossi raschiando dalla cavità uterina. Il medico prima apre il canale cervicale usando dilatatori metallici. Con l'aiuto di una curetta affilata, il tessuto distrutto dell'ovulo viene rimosso. Prima di completare l'operazione, il medico deve assicurarsi che il contenuto dell'utero sia completamente rimosso. Per questo, è possibile utilizzare una procedura aggiuntiva: aspirazione del vuoto.

L'efficacia del metodo di interruzione chirurgica della gravidanza è del 97%. Tuttavia, i casi di intervento ripetuto non sono esclusi. L'aborto può causare un gran numero di complicazioni, quindi questo intervento chirurgico è un rischio elevato per la salute delle donne. Il compito del medico è di ridurre al minimo il rischio di complicanze.

Le complicanze più comuni dopo l'aborto chirurgico sono:

- reazioni allergiche all'anestesia;

- trauma all'endometrio e all'utero;

- processi infiammatori e malattie infettive degli organi pelvici;

- infertilità;

- perforazione della cavità uterina, questa complicazione può portare a sanguinamenti profusi;

- insufficienza cervicale;

- complicazioni dal sistema cardiovascolare;

- rimozione incompleta dei tessuti dell'ovulo (in questo caso, viene eseguita una pulizia ripetuta).

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